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Nota informativa - Avviso pubblico per l’assegnazione delle unità abitative destinate ai servizi abitativi pubblici

NOTA INFORMATIVA - AVVISO PUBBLICO
per l’assegnazione delle unità abitative destinate ai servizi abitativi pubblici
disponibili nell’Ambito Territoriale Sociale n. 9 Valle Seriana Superiore e Valle di Scalve localizzate nei comuni di:
Azzone, Clusone, Gandellino, Valbondione
Data:
Giovedì, 02 Novembre 2023

Descrizione

PERIODO APERTURA E CHIUSURA DELL’AVVISO
dalle ore 9.00 del 06/11/2023 alle ore 20.00 del 07/12/2023
Premessa
Nella presente nota informativa, sono indicate SINTETICAMENTE le informazioni principali per partecipare all’Avviso Pubblico, le informazioni integrali e complete sono dettagliate nel testo dell’Avviso Pubblico pubblicato presso le sedi e sui siti istituzionali dei Comuni dell’Ambito, di ALER Bergamo-Lecco-Sondrio e sul BURL.
La domanda può essere presentata per un’unità abitativa adeguata localizzata nel Comune di residenza del richiedente oppure nel Comune in cui il richiedente presta attività lavorativa, solo nel caso di mancanza di abitazioni nei comuni di residenza o di lavoro, è possibile presentare domanda per un’abitazione in un diverso Comune dell’Ambito di riferimento.
Requisiti
Possono presentare domanda i nuclei familiari che alla data di presentazione della domanda abbiano:
? cittadinanza italiana o di uno Stato dell’Unione europea ovvero condizione di stranieri titolari di permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo ai sensi del decreto legislativo 8 gennaio 2007, n.3 (Attuazione della direttiva 2003/109/CE relativa allo status di cittadini di Paesi terzi soggiornanti di lungo periodo) o di stranieri regolarmente soggiornanti in possesso di permesso di soggiorno almeno biennale e che esercitano una regolare attività di lavoro subordinato o di lavoro autonomo ai sensi dell’articolo 40, comma 6, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n.286 (Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero), ovvero di stranieri che, in base alla normativa statale, beneficiano di un trattamento uguale a quello riservato ai cittadini italiani ai fini dell’accesso ai servizi abitativi pubblici comunque denominati;
? residenza anagrafica o svolgimento di attività lavorativa nella regione Lombardia alla data di presentazione della domanda;
? indicatore di situazione economica equivalente (ISEE) del nucleo familiare, non superiore ad euro 16.000,00 e valori patrimoniali, mobiliari ed immobiliari, del medesimo nucleo familiare determinati come indicati al punto 5 dell’Avviso Pubblico;
? assenza di titolarità di diritti di proprietà o di altri diritti reali di godimento su beni immobili adeguati alle esigenze del nucleo familiare, ubicati nel territorio italiano o all’estero, come indicati al punto 5 dell’Avviso Pubblico;
? assenza di precedenti assegnazioni di alloggi sociali destinati a servizi abitativi pubblici per i quali, nei precedenti cinque anni, è stata dichiarata la decadenza o è stato disposto l’annullamento, con conseguente risoluzione del contratto di locazione;
? assenza di dichiarazione di decadenza dall’assegnazione di alloggi di servizi abitativi pubblici per morosità colpevole, in relazione al pagamento del canone di locazione ovvero al rimborso delle spese.
CITTÀ DI CLUSONE
Provincia di Bergamo
AMBITO DISTRETTUALE VALLE SERIANA
SUPERIORE E VALLE DI SCALVE
NOTA INFORMATIVA - AVVISO PUBBLICO
per l’assegnazione delle unità abitative destinate ai servizi abitativi pubblici
disponibili nell’Ambito Territoriale Sociale n. 9 Valle Seriana Superiore e Valle di Scalve localizzate nei comuni di:
Azzone, Clusone, Gandellino, Valbondione
Trascorsi cinque anni dalla dichiarazione di decadenza dall’assegnazione, la domanda è ammissibile a condizione che il debito sia stato estinto; ? assenza di eventi di occupazione abusiva di alloggio o di unità immobiliare ad uso non residenziale o di spazi pubblici e/o privati negli ultimi cinque anni; trascorsi cinque anni dalla cessazione dell’occupazione abusiva la domanda è ammissibile a condizione che l’eventuale debito derivante dai danneggiamenti prodotti durante il periodo di occupazione o nelle fasi di sgombero sia stato estinto;
? non aver ceduto, in tutto o in parte, fuori dai casi previsti dalla legge, l’alloggio precedentemente assegnato o sue pertinenze in locazione;
? assenza di precedente assegnazione, in proprietà, di alloggio realizzato con contributo pubblico o finanziamento agevolato in qualunque forma, concesso dallo Stato, dalla Regione, dagli enti territoriali o da altri enti pubblici, sempre che l’alloggio non sia perito senza dare luogo al risarcimento del danno.
Modalità di presentazione domanda
La domanda può essere presentata esclusivamente in modalità digitale utilizzando la piattaforma informatica regionale raggiungibile al link www.serviziabitativi.servizirl.it.
Per accedere al modulo di presentazione della domanda, predisposto ed informatizzato nella piattaforma informatica regionale, è necessario che il richiedente abbia provveduto alla registrazione, nella predetta piattaforma informatica regionale, dei dati anagrafici propri e dei componenti il relativo nucleo familiare, attivando la CRS/CNS (tessera sanitaria) con relativo PIN o lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale).
I richiedenti dovranno inoltre possedere:
? CNS/CRS (TESSERA SANITARIA) O SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) già attivati
? ISEE IN CORSO DI VALIDITÀ (rilasciato dal 01/01/2023)
? PERMESSO DI SOGGIORNO
? CERTIFICATO DI INVALIDITÀ con indicata la percentuale di invalidità riconosciuta (se presente)
? MARCA DA BOLLO DA € 16,00 o carta di credito per il pagamento online
? INDIRIZZO MAIL ATTIVO
? DATI ANAGRAFICI E CODICE FISCALE di tutti i componenti del nucleo familiare
I comuni mettono a disposizione un servizio di supporto che è costituito da postazioni telematiche e da personale che informa ed assiste il richiedente nella compilazione e nella trasmissione informatica della domanda. Il richiedente ricorre all’autocertificazione dei requisiti e delle condizioni di disagio ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000, in caso di dichiarazioni mendaci, il dichiarante è punito e decade dagli eventuali benefici ottenuti ai sensi degli artt. 75 e 76 del DPR 445/2000.
N.B. Il servizio di assistenza alla compilazione NON prevede l’inserimento della domanda, che deve essere operata autonomamente dal concorrente.

Documenti allegati

A cura di

Ulteriori Informazioni

Ultimo aggiornamento

02/11/2023 11:14




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